Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi, contenuti personalizzati, pubblicità e funzionamento della piattaforma.

Perché sposarsi in Sicilia?

La Sicilia è un'isola meravigliosa, la più grande d'Italia e del Mediterraneo. Ricchissima di storia e contaminazioni tra i popoli. Monti, colline, mare incredibilmente bello con paesaggi mozzafiato e siti archeologici fanno della Sicilia un'isola talmente ricca di bellezza da essere una delle mete più ambite del turismo nazionale ed internazionale, nonché meta scelta dalle coppie di futuri sposi per celebrare il loro matrimonio in Italia.

Perché? Si vedano ad esempio le immagini di questo video

Le più antiche tracce umane nell'isola risalgono al 12.000 a.C. circa. Popoli provenienti dal Medioriente e da ogni parte d'Europa vi s'insediarono nei vari millenni. L'VIII secolo a.C. vide la Sicilia colonizzata dai Fenici e soprattutto dai Greci e nei successivi 600 anni divenire campo di battaglia delle guerre greco-puniche e romano-puniche. L'isola fu poi assoggettata dai Romani e divenne parte dell'impero fino alla sua caduta nel V secolo d.C.. Fu quindi terra di conquista e, durante l'Alto Medioevo, conquistata da Vandali, dagli Ostrogoti, dai Bizantini, dagli Arabi e dai Normanni con questi ultimi che fondarono il Regno di Sicilia. I Normanni furono l'unico popolo nordico (germani settentrionali) a conquistare e fondare uno stato nordico in Europa meridionale, il Regno di Sicilia, che durò dal 1130 al 1816; fu conquistato dagli Angioini e con la rivolta del vespro passò agli Aragonesi. L'isola poi divenne un vicereame di Spagna, passò brevemente ai Savoia e all'Austria e, infine, nel XVIII secolo, ai Borbone, sotto i quali, unito il regno di Sicilia al regno di Napoli, sorse nel 1816 il Regno delle Due Sicilie. La Sicilia fu unita allo Stato italiano nel 1860

Sicilia